lunedì 5 luglio 2010

Non mi sono mai sentita più persa in vita mia, come adesso.

Non mi sono mai sentita più lontana dall'Amore e tuttavia più affamata di esso in vita mia, come adesso.

E' un controsenso, ma ricordate che dietro chiunque dichiari di voler rimanere a parte dall'Amore si cela un desiderio ardente più o meno inconscio di una persona che si prenda cura di loro, velato da una ferita che non riesce a rimarginarsi, dalla paura di amare (ancora). In questo momento io sono in una fase di totale negazione del bisogno di qualcuno, perchè forse lo desidero troppo ma ho paura. Chissà di cosa, poi. Di sprecare gli anni migliori della mia vita, forse. Oppure di provocarmi ancora lacerazioni e dolore. Voi mi muoverete a giusta ragione l'obiezione che non ci si può precludere di provare o di vivere qualcosa solo per paura. Non saprei che rispondervi, onestamente, tranne che questa è la mia natura e che per cambiarla mi ci vorrà tempo ed esperienza, sempre che queste ultime me lo consentano e non è cosa scontata. E più vedo il niente, più non ho voglia di forzare le cose perchè vadano come dico, perchè le energie si esauriscono per tutti e soprattutto perchè in alcune circostanze si è impotenti. Credo che oramai non si possa fare più di tanto, dovrei rassegnarmi e avere pazienza.

Non dovrei pensarci e rivolgere la mia attenzione a qualcos'altro.

"Sono ben pochi coloro che hanno abbastanza cuore da innamorarsi veramente senza alcun incoraggiamento."

(Jane Austen - "Orgoglio e Pregiudizio")


E adesso, non mi rimane che imparare a sopravvivere per i giorni, i mesi e forse gli anni che verranno.

4 commenti:


  1. ma anche per i secoli si spera!

    insomma il tempo necessario a che il mondo cambi.

    O se vuoi posso anche fare la parte del tragico e dirti "ahimè pazienta il 2012 è vicino..."

    Miseria che triste l'ultima... via ti assumo, il grado di Dottoressa già ce l'hai, fila  afare il tuo buon lavoro con me!

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  2. in fondo in fondo però io lo spero ancora che ci sia qualcuno come lo chiedo io, dopo tutto, nonostante le apparenze, sono piuttosto ottimista.

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  3. Sopravvivere è facile, sopportarlo un po meno.
    Dobbiamo soltanto scegliere da che parte stare... e stare al centro non è una bella idea (ma questa è una mia opinione che non c'entra forse niente con ciò che hai scritto).

    Certo che c'è Ania, figurati.

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  4. si, il limbo è odioso.

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