martedì 9 febbraio 2010

"Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana...
Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai...
Amore non muta in poche ore o settimane ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio...
Se questo è errore e mi sarà provato io non ho mai scritto...
E nessuno ha mai amato..." 

                                                                                                                                                               (W. Shakespeare)


12 commenti:

  1. oggi (o meglio, ieri) è la seconda volta che leggo questa frase.

    RispondiElimina
  2. l'amore è la cosa più bella del mondo

    (Diablo80)

    ahaha :)

    RispondiElimina
  3. l'amore esiste, ed è una cosa meravigliosa...

    basta evitarlo :)

    RispondiElimina
  4. dispiaciuta per il tuo disincanto :)

    RispondiElimina
  5. ahahah... fantastica risposta, debbo prenderne nota.

    ma non sono disincantato.
    gioco solo a fare il cinico.

    ah, te l'avranno detto in millemila, quindi la mia ripetizione vedila come il rinnovarsi di un desiderio nascosto di non masochismo: e scrivi più grande!

    RispondiElimina
  6. hahahahaa va bene allora vedrò di fare lo sforzo di ricordarmi di ingrandire la scrittura per i (miei?) lettori ;)

    p.s. comunque, secondo me, il cinismo deriva sempre da un disincanto di fondo

    RispondiElimina
  7. il cinismo, quello vero.

    io gioco, indosso una maschera, costantemente, come quelle di carnevale. Arlecchino, tante pezze, tanti colori. Non amo svelarmi, se non in casi particolari.

    ma amo troppo scrivere, per essere disincantato. Amo troppo la mia fantasia, per renderla sterile con il disincanto o qualsivoglia acidità. Mi piace troppo perdermi negli spazi liberi (ma la vera libertà è quella fatta di regole) della mia mente e correre tra verosomiglianza e ricordi celati, invenatre mondi e passioni, per permettere anche a me stesso di guardare qualcosa e vederne solo la sua forma naturale.

    umh, mi sono riletto... tranquilla, non sono né pazzo tantomeno mi dorgo!

    però ho una domanda per te: da sempre amo storie fantastiche, ambientate in medioevi fantasiosi, con streghe, cavalieri, mostri e altre creature immaginifiche, e benché abbia scritto storie dove queste creature fanno capitolino, perché non ne ho mai scritto una solo di fantasy? (ora che ci penso, una potrebbe esserlo)

    dimenticavo: quanto hai ragione dicendo che "sei quello che scrivi". Cioè, non ti conosco, ma chiunque scrive per passione, non può che scrivere di lui, anche quando mente spudoratamente :)

    RispondiElimina
  8. "amo troppo scrivere, per essere disincantato. Amo troppo la mia fantasia, per renderla sterile con il disincanto o qualsivoglia acidità. Mi piace troppo perdermi negli spazi liberi (ma la vera libertà è quella fatta di regole) della mia mente e correre tra verosomiglianza e ricordi celati, invenatre mondi e passioni, per permettere anche a me stesso di guardare qualcosa e vederne solo la sua forma naturale."

    anch'io non riesco ad essere pessimista, ho troppo la testa fra le nuvole per essere completamente disincantata, la fantasia riesce sempre a tenermi in vita in un modo o nell'altro

    "però ho una domanda per te: da sempre amo storie fantastiche, ambientate in medioevi fantasiosi, con streghe, cavalieri, mostri e altre creature immaginifiche, e benché abbia scritto storie dove queste creature fanno capitolino, perché non ne ho mai scritto una solo di fantasy? (ora che ci penso, una potrebbe esserlo)"

    continuo a chiedermi il perchè di questa strana domanda ma ti risponderò comunque dicendoti: perchè forse pensi che sarebbe meglio immaginare queste creature "mischiate" nella nostra modernità? con vesti attuali?

    RispondiElimina
  9. dimenticavo: ti ringrazio per l'apprezzamento (o almeno io l'ho interpretato come tale) e in effetti io scrivo solo ciò che sento dal più profondo, magari la bellezza della sua forma sarà pure opinabile ma cerco sempre di trasmettere qualcosa di mio (quindi di vero) :)

    RispondiElimina
  10. non era un apprezzamento, non voluto intendo.
    Tu hai espresso una verità di fatto, una frase così sincera da fare quasi schifo, che solo chi scrive per amore intuisce. ma una persona che intuisce, merita grande stima.
    in questa prospettiva il mio è un apprezzamento.

    ora però, per sapere se la frase veste la tua natura, dovrei leggere di più del tuo blog, cosa che farò se ingrandirai ghghg

    RispondiElimina
  11. per i post già scritti non posso far nulla, provvederò per quelli futuri ;)

    RispondiElimina